Come prevenire e curare i dolori articolari

Arrivati ad una certa età si inizia ad avvertire qualche fastidio alle articolazioni: si fa fatica a muoversi, i dolori alla schiena aumentano, non si riescono a sollevare i pesi come una volta. Ma come fare a contrastare questo problema?

La regola numero uno è: non cedere alla pigrizia! Bastano 45 minuti di attività fisica in un’intera settimana per mantenere l’80% della propria funzionalità motoria. In poche parole, qualche camminata a ritmo sostenuto è sufficiente per non farsi sopraffare dai dolori sparsi per tutto il corpo.

In genere, i dolori articolari subentrano con l’avanzare dell’età, ma anche altri fattori, come un’arcata plantare troppo piatta o essere in sovrappeso, possono essere causa di questi disturbi.

Per fortuna, esistono delle soluzioni per prevenire ed eventualmente intervenire in modo efficace per arginare i dolori. Ecco una lista di 11 segreti che possono rivelarsi davvero utili!

1. Attività fisica ad ogni età

Fatta eccezione per i momenti di dolore acuto, il movimento è l’arma più efficace per prevenire e combattere il dolore articolare. Tenersi in allenamento quotidianamente aiuta a mantenere le articolazioni mobili e funzionali, i muscoli più tonici e reattivi e i tendini più elastici.

2. Meno stress per le articolazioni

Le articolazioni devono essere usate, ma non sfruttate. Uno sforzo troppo alto può essere causa di indolenzimenti o infiammazioni, di usura delle cartilagini e, di conseguenza, di un insorgere preventivo di artrosi. Se gli sforzi fisici devono essere compiuti per sport o per lavoro, allora è sempre meglio prendersi una pausa, di tanto in tanto, per far riposare le articolazioni.

3. Seguire una dieta equilibrata

Un’alimentazione sana è fondamentale per la salute generale di tutto l’organismo e, quindi, anche delle articolazioni. Ogni giorno bisognerebbe mangiare 5 porzioni di frutta, la giusta quantità di cereali integrali e latticini e alternare l’apporto di proteine derivanti da legumi, pesce, carni bianche e uova, limitando i grassi saturi.

4. Bere a sufficienza

Le cartilagini giovani e integre sono costituite prevalentemente da liquidi. Per mantenerle sempre sane, quindi, bisogna idratarle costantemente bevendo almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, soprattutto se si pratica molta attività sportiva.

5. Controllare il proprio peso forma

Il sovrappeso e l’obesità rientrano tra i principali fattori negativi per la colonna vertebrale e le articolazioni del bacino, delle gambe e dei piedi. Infatti, di fronte a dolori all’anca, lombalgia, artrosi del ginocchio o disturbi cronici al piede, il medico consiglia in primis di dimagrire. Per questo il mix di alimentazione equilibrata e attività fisica costante è il primo passo per prevenire la degenerazione articolare.

6. Eseguire costantemente esercizi di rinforzo

Se i principali disturbi derivano da un’articolazione in particolare, allora può essere utile effettuare ogni giorno degli esercizi mirati per rafforzare le strutture articolari di sostegno, come muscoli, tendini e legamenti, in modo da prevenire infiammazioni ed indolenzimenti. Bisogna rivolgersi ad un fisioterapista per individuare i movimenti migliori ed efficaci.

7. Evitare l’attività fisica in condizioni ambientali avverse

Il freddo e l’umidità non aiutano l’attività fisica, anzi: aumentano i sintomi di un’artrosi già presente. Meglio, allora, evitare lo sport all’aperto in inverno, optando per esercizi in casa o in palestra. Per chi svolge lavori pesanti all’aperto si consiglia di indossare guanti, ginocchiere, fasce elastiche per proteggere al meglio le articolazioni.

8. Prevenire i traumi articolari

I traumi articolari e le infiammazioni da sfruttamento eccessivo non fanno altro che accelerare la degenerazione dei tessuti articolari, facilitando l’insorgenza di artrosi. Per questo, è importante che ognuno sia cosciente dello sforzo o del peso che può sostenere e non osare più del dovuto. Andare oltre vorrebbe dire essere autolesionisti e non ottenere nulla di buono.

9. Intervenire in caso di indolenzimenti o infiammazioni articolari

Indolenzimenti e infiammazioni articolari, se non curati tempestivamente, danneggiano le articolazioni a lungo termine dando vita all’artrosi. Se, poi, questi fenomeni si ripetono spesso, vuol dire che bisogna correre qualche aspetto delle abitudini quotidiane o che potrebbero esserci delle patologie specifiche non ancora diagnosticate. Il consiglio è quello di ricorrere a dei rimedi naturali, come integratori per articolazioni e rivolgersi ad un fisioterapista che, attraverso le dovute manipolazioni, potrebbe risolvere tempestivamente il problema.

10. Praticare sport commisurati all’età e alle capacità

Se a 20 anni è possibile praticare qualunque tipo di sport, superati i 40 bisogna fare un po’ più di attenzione. Inutile iniziare un percorso troppo difficile o faticoso se, fisicamente, non si è in grado. Sforzarsi più del dovuto e pretendere dal proprio fisico prestazioni che non è in grado di sostenere è assolutamente controproducente; meglio optare, allora, per lunghe camminate, meno stressanti ma sicuramente più rigeneranti.

11. Combattere l’infiammazione quando presente

Contrastare immediatamente l’infiammazione, cioè nel momento in cui insorge, è fondamentale per evitare che degeneri in qualcosa di più problematico. In presenza di traumi la soluzione migliore è la RICE, ovvero riposo, applicazione di ghiaccio e bendaggio compressivo e lo stesso vale per le infiammazioni. Da accompagnare con il paracetamolo per un’azione analgesica e con degli antinfiammatori da applicare localmente o da ingerire.