Una torta di mele alternativa e senza grassi animali

La torta di mele vegana, buonissima anche se diversa

Un dolce privo di grassi animali.

Cominciamo subito con spiegare che cosa vuol dire vegano, soprattutto dal punto di vista alimentare.

Innanzitutto, esiste una basilare differenza tra vegetariani e vegani, perché anche se entrambe non si alimentano con nessuna carne di animali di cielo, terra e mare, i vegani non mangiano neanche i prodotti degli animali, ossia latte, miele, uova e quant’altro.
È una scelta di vita che oltre l’aspetto alimentare, implica delle decisioni come per esempio il non utilizzare piume di volatili come imbottiture di cuscini, trapunte o piumini, non indossare indumenti realizzati con il loro pelo ed evitando i cosmetici testati sulle bestiole.

Naturalmente, la decisione è consapevole e prettamente indirizzata a non ledere gli animali in nessun senso sia per quanto riguarda l’igiene personale, la compravendita di animali domestici ed appunto l’alimentazione.

Tuttavia, se una persona che ha adottato questo particolare stile di vita, vuole preparare ed assaggiare una buona fetta di torta di mele, può realizzarne una completamente priva di grassi animali di alcun tipo, poiché si preparerà una sorta di ‘pasticcio’ che andrà a ricoprire una grande quantità di mele, con la formazione di una pastella.

Anche se non verranno utilizzati gli ingredienti tradizionali della classica torta di mele della nonna, il risultato finale è ottimo e si assaporerà il gusto intenso di questi frutti autunnali tanto amati da grandi e piccini.

Una torta meravigliosa realizzata con il latte di soia

Ottima anche per gli intolleranti.

torta vegana della nonnaLa torta di mele vegana viene realizzata con il latte di soia che è una delle bevande più utilizzate anche dagli intolleranti al latte vaccino.

I vegani più accaniti preparano il latte di soia in modo casalingo mettendo in ammollo una certa quantità di semi di soia in acqua, fino ad ammorbidirli per poi frullarli ed ottenere una poltiglia, che andrà portata ad ebollizione.

Il vero preparato, si ottiene dopo lo strizzamento in un canovaccio e la colatura del prodotto in un colapasta.

Mentre, la purea detta ‘Okara’ resterà nel canovaccio, il liquido finito in una ciotola sottostante, potrà essere utilizzato per la preparazione della torta di mele vegana.

Un impasto di farina integrale, latte di soia, olio di mais e tanta buccia di limone.
Una torta aromatizzata al massimo.

Sebbene gli ingredienti siano diversi, la torta di mele vegana è un dolce dal sapore caratteristico, il cui profumo ricorda decisamente la classica torta del focolare delle nostre ave.

Il segreto sta nel incorporare all’impasto una buona quantità di scorza di limone grattugiata, che dona al dolce un aroma inconfondibile.
Il sapore deciso delle mele entra in perfetta simbiosi con l’uvetta, che spesso, viene ammollata nel maraschino prima di essere introdotta agli altri ingredienti.

Per una torta di mele vegana dalla giusta consistenza, occorrerà aggiungere la farina integrale in piccole quantità, poiché l’assorbimento di quest’ultima, dipende dalla qualità delle mele adoperate che possono essere più o meno acquose.

L’uso della bustina di polvere lievitante, per questa preparazione alternativa, è indispensabile affinché la torta acquisti la giusta morbidezza, così come l’olio di mais, leggero ma sicuramente naturale.

Ecco la ricetta classica della torta di mele, partendo da questo link sarà possibile modificarla in vegana utilizzando gli ingredienti appena enunciati al posto di quelli canonici.